EVENTI GENOVA RELOADED 2022

Lunedì 11 Luglio 2022 Cortile Maggiore di Palazzo Ducale ore 21.00

L’ombra del giorno

di Giuseppe Piccioni
(Italia, 2022, 125’)

Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe Piccioni, fotografia: Michele D’Attanasio, montaggio: Esmeralda Calabria, scenografia: Isabella Angelini, costumi: Bettina Pontiggia, musica: Michele Braga, con Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello, Lino Musella, Sandra Ceccarelli, Antonio Salines, Vincenzo Nemolato, Costantino Seghi. Produzione: Lebowski con Rai Cinema. Distribuzione: 01 Distribution.

L’ombra del giorno è un film ambientato in una città di provincia (Ascoli Piceno) sul finire degli anni Trenta. Luciano, simpatizzante del fascismo come la stragrande maggioranza degli italiani, è il proprietario di un ristorante, che crede tuttavia di poter vivere secondo le regole che si è dato, in una sorta di isolamento dal mondo esterno. Ma sulla vetrina che dà sull’antica piazza, insieme ai segnali preoccupanti di qualcosa che sta per accadere nel mondo, compare una ragazza che porta con sé un segreto. Si chiama Anna e riesce a farsi assumere nel ristorante. Da allora per Luciano la vita non sarà più la stessa e insieme ai pericoli che si trova a fronteggiare, c’è quello più grande di tutti: l’amore. L’ombra del giorno è una storia d’amore, in quei difficili anni.

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Giuseppe Piccioni

ha diretto undici film dal 1987. Ha partecipato a numerosi festival cinematografici (Venezia, Berlino, Mosca, Montreal, Londra, Toronto, Los Angeles, San Francisco). Premiato in Italia e all’estero, ha lavorato con i più importanti attori italiani. Il suo film d’esordio è Il grande blek (1987), protagonisti Sergio Rubini e Roberto Di Francesco, con cui vince il Premio De Sica per il Giovane Cinema Italiano. Con Chiedi la luna (1991) con Margherita Buy e Giulio Scarpati, partecipa per la prima volta alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo Condannato a nozze (1993) e Cuori al verde (1996) realizza il suo quinto lungometraggio: Fuori dal mondo (1999) con Margherita Buy e Silvio Orlando. Il film ottiene cinque “David di Donatello”, quattro “Ciak d’oro”, la “Grolla d’oro” per il miglior produttore, il “Silver Hugo Award” al Festival Internazionale di Chicago, il Premio come miglior film e il Premio del pubblico all’AFI International Film Festival di Los Angeles e il Gran Premio della Giuria al Festival di Montreal. Il film è stato candidato a rappresentare l’Italia agli Oscar. Nel 2001 presenta nella competizione della 58ma Mostra del Cinema di Venezia Luce dei miei occhi, “Coppa Volpi” per i due protagonisti: Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio. Nel 2003 è tra i fondatori della Bartleby Film con cui realizza due documentari: Sandra, ritratto confidenziale (2002) con Sandra Ceccarelli e Margherita, ritratto confidenziale (2003) con Margherita Buy. Entrambi partecipano al Festival di Venezia nella sezione Orizzonti nel 2002 e nel 2003 Nel 2004 esce La vita che vorrei, sempre con la coppia Lo Cascio-Ceccarelli che partecipa al Festival di Berlino 2005 nella sezione Panorama, al festival di Mosca 2005 in competizione, e ai Festival di Edimburgo e di San Francisco 2005. Nello stesso periodo è tra i fondatori della Libreria del Cinema di Roma (2004 – 2014) e inizia a collaborare come docente di regia, sceneggiatura e recitazione cinematografica presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico. Grazie a questa esperienza realizza il documentario Esercizi elementari che racconta il lavoro svolto con gli allievi di recitazione. Il documentario partecipa al Festival di Roma. Dopo Giulia non esce la sera (2009) con Valeria Golino e Valerio Mastandrea dirige Il rosso e il blu (2012). Il film successivo Questi giorni (2016) è presentato in concorso alla 73° Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2020 mette in scena lo spettacolo teatrale Promenade de santé di Nicholas Bedos, con Filippo Timi e Lucia Mascino prodotto da Velia Papa per MarcheTeatro. Di questo lavoro realizza un cortometraggio Preghiera della sera, (diario di una passeggiata), prodotto da Aki Film e Marche Teatro e presentato fuori concorso a Venezia 2020 nella sezione Orizzonti. Il suo ultimo film è L’ombra del giorno (2021) prodotto dalla LEBOWSKI di Riccardo Scamarcio, con RAI CINEMA. Interpreti principali Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli. Il film è interamente girato ad Ascoli Piceno